Si corre, si corre e si corre ancora.
Spesso con l’affanno.
Alcuni si fermano per chiedersi se c’è un
senso in questo agitato viaggiare.
A volte mi fermo, anzi spesso lo faccio.
Ed è allora che inizio a percepire i colori,
a sentire i
profumi e ad alzare lo sguardo al cielo.
Verso l’infinito.
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